Il viaggio di sopralluogo è stato effettuato nel gennaio 2019.
Per il controllo e la “messa a punto” di un esplorazione di 10 giorni.
In una natura che domina e fa sentire piccolissimi nella vastità degli spazi.
Dai ghiacciai alti 150 metri e in continuo movimento, alle vette e laghi del Fitz Roy e Cerro Torre.
Vedendo a pochi metri pinguini di varie specie, cormorani e leoni marini, nella punta più a sud del mondo a meno di 1000 km dall’Antartide. L’ospitalità, il senso di accoglienza e i sapori. La luce fine a mezzanotte e i colori sempre vividi dell’aria pura spazzata dai venti.
Lagune verde smeraldo e dighe di castori. Aquile, falchi, avvoltoi, condor che volteggiano facilmente sopra le teste degli escursionisti. E picchi rossi talmente impegnati nel lavoro che si riescono a vedere e fotografare a pochissima distanza.
I guanachi e gli armadilli, nelle immense praterie che si attraversano per spostarsi da una località all’altra.
Un viaggio appassionante e intenso con una Guida Ambientale Escursionistica italiana, che ha vissuto in Argentina.
